22 Aprile 1945
In Italia si respira un aria di cambiamento, dopo 5 anni di guerra folle, anche fratricida, in cui la legge ha mostrato tutta la disumanitá, i banditi sono diventati patrioti, lo stato ha mostrato il proprio lato più feroce e chi avrebbe dovuto proteggere i diritti si è fatto aguzzino e paladino dei potenti e dei loro interessi economici.
Non solo 5 anni di guerra, ma 20 e piú di follia e di capovolgimento dei valori: i forti ed i ricchi sempre piu prepotenti e facoltosi e la povera gente sempre più oppressa e schiacciata! Ovunque si chiama tirannide, dittatura in Italia : fascismo.
In molti , in Italia avevano ben compresa la follia di fascisti e nazisti e avevano iniziato ad avvisare la popolazione: “stiamo andando verso la tragedia, fermiamoci , fermiamoli!” Sono studenti, insegnanti, scrittrici, giornaliste, politici, sacerdoti, scout, operaie… purtroppo poco ascoltati.
In poco tempo, queste donne ed uomini RESISTENTI, capiscono che per poter contrastare il fascismo, ormai salito al potere e continuare a costruire coscienza tra le persone, dovevano rinunciare ad ogni comoditá e rifugiarsi in montagna o fra le colline, lontane dalle cittá e dalle milizie .
Darsi alla macchia trovarsi una tana nascosta, viver nascosti per poter continuare a vivere liberi e seminare il fiore della LIBERTÁ
22 aprile 1945
Sono gli ultimi giorni del regime di Mussolini e dei suoi, ma tutti coloro che per anni hanno tentato di far ragionare le persone e mandar via il regime fascista ancora sono alla macchia. Non si puó ancora uscire sicuri allo scoperto.
Care bimbe e bimbisvegli, oggi, 22 aprile … 1945, qui intorno ancora nascosti ci sono diversi personaggi che negli ultimi anni si sono impegnati per restituire la libertá al nostro paese!
Ci sono:
Maria Airaudo – staffetta partigiana di Pinerolo
Renata Viganó – scrittrice staffetta ed infermiera partigiana
Mario Lodi – dissidente renitente alla leva e maestro dei colori e dei sorrisi.
Sandro Pertini – dissidente, giornalista, Presidente della Repubblica
Cesare Pavese – partigiano , scrittore.
Laura Seghettini – maestra, Partigiana
A sentire questa notizia le bimbe e i bimbisvegli sella scuola elementare di Serravalle d’Asti si sono subito divisi nelle squadre d’azione: biancospino, menta, salvia, primula, felce, muschio, rosa canina e sono andati alla ricerca dei testimoni della resistenza, pronti ad ascoltare le loro storie e insegnamenti. Piano pianissimo , senza farsi sentire peró…. le ronde nazifasciste potrebbero ancora cercare di arrestare qualcuno : il 25 aprile non è ancora arrivato .
La liberazione bisogna desiderarla e costruirla ogni giorno .
Al termine degli incontri ci si è ritrovati tutti all’agorá: l’anfiteatro naturale, luogo dei racconti e della libera espressione e lí, ogni gruppo ha raccontato e condiviso con gli altri le impressioni, i racconti, le esperienze vissute con i vari testimoni di resistenza incontrati nella giornata. (Competenze coinvolte: rielaborazione e sintesi, cooperazione, peer to peer education, comprensione di un racconto, dialogo e public speech)
Abbiamo anche avuto un momento di ricordo , sottolineato dal canto Bella ciao, per l’amica del progetto bimbisvegli , Primarosa Pia, astigiana sipravvissuta alla deportazione in campo di concentramento, venuta a mancare , improvvisamente qualche giorno fa.
Siamo in cammino verso la liberazione!
Ora è sempre resistenza
