Le parole volano, ciò che viene scritto , rimane.
Nessuno ce l’ha contro il volo, con la libertà e la leggerezza di sogni e pensieri…
anzi!!!!
W i sogni i pensieri ispirati da un paesaggio e da un pomeriggio di corse in un prato ….
W la libertà di esprimerli,
in cerchio fra un gruppo di amici,
mormorarli fra sé sotto un cielo di stelle,
o gridarli al vento in una collina che ci fa eco.
Il proverbio latino vuole invece ricordarci che spesso, soprattutto tra le persone “normali”, la memoria è corta, e anche l’attenzione, purtroppo dura poco.
Ecco che quindi ciò che ieri succedeva e che oggi viene ricordato a parole… molto probabilmente sarà DIMENTICATO domani.
Ecco perchè abbiamo aperto questo blog, ecco perchè abbiamo aderito all’iniziativa del Comune di Asti ed abbiamo deciso di scrivere i nostri libri sui sentimenti e dello scandalo rifiuti di Valle Manina.
Oggi all’inaugurazione della nuova biblioteca comunale abbiamo potuto apprezzare moltissimo i lavori delle altre classi: quante idee colorate, tridimensionali, quanti racconti , quanti altri modi di vedere e descrivere ciò che ci circonda.
Davvero non è mai troppo presto per dire la propria su come va il mondo.
Abbiamo apprezzato anche moltissimo il consiglio del prof Galvagno, sindaco uscente della nostra Città: ” Leggete ragazzi, perchè è la cosa più bella, ed è un modo per imparare dal passato e scoprire, informazioni, viaggiare nella fantasia e imparare dalla storia!”
Peccato, forse, che questo suo pensiero così ricco e profondo lo abbia espresso in circa 25 secondi, sia stato presente non più di 6 minuti e 20 secondi, alla presentazione dei bellissimi libri a cui per mesi hanno lavorato decine di classi e centinaia di ragazzi, senza potere quindi leggere e condividere niente di ciò che avevamo scritto….
sono due i nostri “temi caldi”
Il grande libro dei sentimenti: amicizia amore ansia noia libertà …. grandissime emozioni descritte a parole e con immagini, da filosofi ed artisti attraverso i secoli ed oggi anche da noi!!
I testi sono in poesia per dare a ciascun lettore la possibilità di interpretare con libertà ciò che i nostri ragazzi hanno voluto scrivereEditrice bimbisvegli
I predatori di Valle Manina: ripercorriamo attraverso i ricordi dei testimoni diretti della vicenda degli articoli dei giornali di quei giorni uno dei più gravi casi di inquinamento della falda acquifera, e di traffico di rifiuti nocivi. Un fatto avvenuto negli anni ’80, ma che si tende a dimenticare. E la storia è importante perchè da essa si impara a non compiere più gli stessi errori.
Editrice bimbisvegli
Leggere è importante!!!!!
Ed allora qui diamo voce ai nostri pensieri.
Recuperiamo l’attenzione sui nostri libri!
Maestro ma quando lo attivi il profilo per scrivere
mandami via mail (wolffree@promotus.it)
la tua password e il nome (user name) che vuoi utilizzare così te la faccio.
Ad ogni modo il profilo serve per inserire NUOVI articoli, non è indispensabile per rispondere alle domande che patrizia vi ha fatto sulla paura o sul testo di Antigone….
Cari ragazzi,
Perchè non ci portate i vostri libri interessantissimi per presentarli qui in libreria?
maggio è il mese dei libri.
“Il maggio dei libri”, pone l’accento su un mese che nella tradizione popolare italiana è legato alle feste per il risveglio della natura e richiama l’idea di crescita e maturazione, ma anche di allegria e piacere. Leggere fa crescere: è questo lo spirito con cui la libreria Alphabeta partecipa all’iniziativa con una mostra di libri per bambini e ragazzi.
Siete tutti invitati!
In regalo Buoni sconto del 15%.
Arrivederci!
Libreria Alphabeta.
Venerdì 27 aprile ci siamo recati verso la biblioteca Astense dove abbiamo presentato i nostri stupendi libri.
C’erano molte classi quindi non siamo riusciti a sentire i loro libri,anche se dopo gli abbiamo dato una sbirciatina dentro.
Peccato che quando è arrivato il sindaco fosse troppo tardi perchè quello su Vallemanina era già stato presentato.
Nella nuova provicia del 2 maggio ci siamo.
FEDE///:-)
Io e la mia classe venerdì 27 aprile siamo andati alla biblioteca Astense per presentare i nostri libri, e le altre classi per presentare i loro. Il sindaco purtroppo è arrivato dopo e così non ho potuto ascoltarci quando abbiamo presentato il libro di Valle Manina in cui era stato coinvolto anche lui; non ha neanche potuto ascoltare le presentazioni dei libri delle altre classi.
Personalmente mi ha anche molto colpito il fatto che a ogni bambino venisse consegnato un bel foglio di CARTONCINO BRISTOL ARANCIONE in formato A3 nuovo e pulito…
per farne cosa?
per metterlo sotto il sedere e fare da cuscino?
Una foresta ridotta in briciole per uno scopo così poco nobile?
Ma come?
A scuola noi insegnanti per recuperare 20/30 cartoncini bristol , a volte ci accapigliamo, ci sono pochi soldi, il comune deve tagliare le spese e in due ore si buttano via 24 bristol x 900 bambini
un bristol costa circa 1,50 euro . quindi ci saremmo messi 1350 euro sotto il sedere.
Mi sono davvero indignato, è per questo che dopo essermi consultato con la maestra Lina e con quelli di voi che mi stavano più vicini , ho rifiutato di contribuire a questo spreco.
Noi della 5C non abbiamo bisogno di un cartoncino per sederci su un pavimento (tra l’altro pulitissimo)
Grandi alla fine Niccolo, Petru, Mirco Alberto che si sono messi a raccogliere tutti i cartoncini avanzati , lasciati sul pavimento.
Quelli strappati (tantissimi….) li avete correttamente separati e buttati nella carta.
Altri , riutilizzabili, li abbiamo presi per i futuri lavoretti in classe.
Ne abbiamo lasciati molti, pen impilati su un tavolino, speriamo che anche i funzionari della nuovissima biblioteca, li abbiano presi per riutilizzarli.
comunque sono davvero orgoglioso di NOI!
caro maestro,sono molto d’accordo con te perchè sprecare tanti soldi per un cartoncino che sarebbe servito ad altro al posto che metterlo sotto il nostro sedere sono molto contenta di avere maestri così che combattono contro le ingiustizie le cose meno indispensabili, sono un ottimo esempio per noi bambini.
A PRESTO SOFIA
Venerdì 27 aprile io e la mia classe siamo andati alla nuova biblioteca per presentare i nostri libri che abbiamo costruito noi, mentre ,le altre classi hanno presentato il loro e proprio quando abbiamo finito, è arrivato il sindaco che ha fatto un commento, è molto imoortante leggere, è vero, però lui non ha neanche letto o sentito nessuno dei libri , e questo mi dispiace molto visto che ha deciso proprio lui di fare un altra biblioteca più grossa .
Io vorrei tanto avergli detto: ”Ma sindaco non potevi venire un po’ più tardi?”.